EXPOCOOK Preview: “La Sicilia in Bocca”

06 Gennaio 2020

Si è svolta il 27 e 28 dicembre, nella suggestiva location della Tonnara Florio, la presentazione di quella che a Febbraio 2020 sarà la IV edizione di Expocook, il grande evento dedicato al Food, alla Ristorazione ed all’Hotellerie”. La fiera è nata dalle idee di Fabio Sciortino, Francesco Fontana e Fabio Lipari, per far conoscere l’eccellenza siciliana all’Italia e al mondo e, in questi anni, è cresciuta sempre di più: la precedente edizione ha contato visto 30.000 visitatori, 180 espositori, 80 cooking show.

Expocook è diventata un punto di riferimento nazionale e non solo: quest’anno saranno presenti più di 230 espositori nazionali e internazionali quali Canada, Spagna, Francia e Romania, si svolgerà dal 25 al 28 Febbraio alla Fiera del Mediterraneo mettendo in scena l’eccellenza dell’enogastronomia con professionisti del settore e aziende specializzate.

 

Presenti al convegno ospiti illustri: Vito Pecoraro, dirigente dell’istituto alberghiero Pietro Piazza, il Prof. Biagio Agostara, Presidente di IDIMED e stimato oncologo, la Dott.ssa Francesca Cerami (direttrice IDIMED), la nutrizionista e biologa Dott.ssa Adelina Traina, il Mastro Pasticcere Giacomo Terranova. Moderatore e presentatore della serata Roberto Marco Oddo.

 

Presenti gli organizzatori di Expocook, Fabio Sciortino, Francesco Lipari e Francesco Fontana, quest’ultimo, anche editore di COOKMag, il magazine partner ufficiale di Expocook.

 

Expocook-racconta il Prof. Vito Pecoraro– rappresenta un punto focale per noi: i ragazzi hanno la possibilità di partecipare a questa attività in tutti e tre i settori (cucina, sala e vendita, accoglienza) e di entrare nel mondo del lavoro a pieno titolo; per noi come istituto alberghiero è un privilegio essere qui e dare la possibilità ai nostri allievi di confrontarsi con veri professionisti”.

 

Il tema di quest’anno è “La Sicilia in cucina”, e, come ci spiega il Prof. Agostara, questo è un argomento che travalica la semplice promozione degli aspetti locali: la cucina siciliana gode infatti di ingredienti esclusivi (grani, ortaggi, frutta, olio) e genuini. Ecco perché parlare di cucina in Sicilia significa parlare di un tema fondamentale per la vita dell’uomo, la sua salute. Adottare un regime alimentare che sia quello della tradizione siciliana significa parlare di longevità:“E’ la letteratura internazionale che ha eletto il modello della dieta mediterranea come la migliore nella prevenzione delle malattie metaboliche, cardiovascolari e tumorali.

Il gruppo di studi di cui ho avuto l’onore di far parte come primario di oncologia al Civico, insieme con la Dott.ssa Traina e la Dott.ssa Cerami, ha dimostrato a livello scientifico il ruolo della dieta mediterranea: questa deve diventare allora un modello di stile di vita, materia di apprendimento nell’età scolare. Vivere in Sicilia, con la cucina siciliana, deve essere, come è, la consapevolezza di un privilegio straordinario, che grazie alla generosità che caratterizza la terra siciliana e i siciliani va esportata come unico modello per una vita in salute.”

La promozione della dieta mediterranea e della sua conoscenza a livello capillare sono le iniziative che la IDIMED si è posta. Tra gli obiettivi quello di fare rete tra realtà diverse: aziende, università, enti locali, Comuni e distretti, tutti uniti per promuovere ed educare alla corretta alimentazione.

Via libera quindi alla promozione del territorio e di tutti quegli imprenditori coraggiosi che danno la possibilità di portare a tavola prodotti genuini.

Perché “oggi non esiste una buona cucina se alla base non ci sono prodotti buoni”

e la Sicilia ne è piena, come ci racconta la nutrizionista e biologa Dott.ssa Adelina Traina. Scegliere prodotti locali è fondamentale per la salute: “i nostri grani, i nostri legumi non contengono muffe, al contrario di quelli importati, che durante il trasporto prendono umidità e sviluppano microtossine”.Diventa quindi indispensabile far conoscere ai consumatori l’importanza di fare acquisti responsabili perché i prodotti locali di qualità certamente hanno un costo leggermente superiore ma sono garanzia di salute.

 

L’appuntamento è allora alla Fiera del Mediterraneo dal 25 al 28 Febbraio, per scoprire tutte le novità di quest’anno tra cui un padiglione dedicato alla cucina salutista ed alla educazione alimentare.

 

 

Presentate tutte le novità di quest’anno… la cucina vista non più solo come piacere ma anche come salute. La conquista del benessere passa attraverso la scelta degli ingredienti

 

La cucina italiana come elisir di lunga vita: lo dice la scienza