Ischia, l’isola che non ti aspetti

03 Settembre 2019

Non ero mai stata ad Ischia, lo ammetto. Forse perché meno conosciuta rispetto alla più “modaiola” Capri o magari meno gettonata. E invece sono stata piacevolmente sorpresa da questi luoghi ricchi di storia, cultura e di quel fascino che solo i miti sanno donare ad alcuni luoghi.

Sarebbe stato il mostro Tifeo che, sconfitto da Zeus e scaraventato in mare dall’Olimpo fu schiacciato da un enorme macigno, Ischia per l’appunto , e condannato a sorreggerla per l’eternità sulle proprie spalle. Questa sarebbe la causa delle suggestive forme di alcuni costoni di roccia a picco sul mare. Così i Greci spiegavano anche i continui “sussulti” dell’isola, di origine vulcanica.

Ancora oggi alcune località dell’isola prendono il loro nome da parti del corpo di Tifeo: a Testaccio sarebbe collocata la testa di Tifeo, a Panza il suo ventre per non parlare del piede di roccia che nitido si distingue sulla scogliera.

Ischia, la più grande delle isole Flegree, terza per numero di abitanti dopo Sicilia e Sardegna è una delle mete preferite dai turisti, per la sua invidiabile posizione, distante solo un’ora di navigazione dal porto di Napoli. Un’isola conosciuta nel mondo per le sue incredibili acque termali fortemente alcaline, utilizzate dagli antichi Greci per ritemprare corpo e spirito; questi erano soliti  attribuire alle sue acque poteri soprannaturali, così che presso ogni località termale venivano eretti templi e statue in onore degli dei.

Tra questi da non perdere sono i Giardini Poseidon: il parco termale più grande dell’isola situato a Forio, proprio di fronte ad una delle sue spiagge più belle. Il centro benessere consta di oltre 20 piscine di acqua termale a diverse temperature e piscine di acqua di mare. Un luogo di totale relax in cui perdersi tra le innumerevoli vasche, immerse in un parco verde e situato di fronte ad una bellissima spiaggia. In pochi lo sanno ma anche personaggi illustri come Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso Conte di Cavour e Arturo Toscanini godettero di queste acque termali.

Grazie alla fama ed al potere terapeutico di queste acque già dal ‘600 e fino alla metà del ‘900 vennero costruiti in prossimità delle più rinomate sorgenti termali numerose strutture ricettive in grado di soddisfare anche la clientela più esigente.

Io ho avuto la fortuna di alloggiare al Miramare sea resort, una splendida struttura abbarbicata sulla scogliera a picco sul mare, a Borgo Sant’Angelo, uno dei più antichi ed affascinanti borghi di tutta l’isola. La vista offerta ai suoi ospiti è impagabile, una vista mare a 360 gradi; presenti all’interno del parco della struttura anche numerose piscine di acqua termale e una spa. L’accoglienza raffinata e l’attenzione per il benessere dei propri ospiti fa di questo Resort una delle mete più richieste dai visitatori più esigenti. Le linee pulite ed i colori bianco e blu la fanno da padrone. Un luogo lontano dal caos e dal frastuono in cui perdersi e ritrovarsi. Qui pranzare al ristorante Apollon alle Fumarole, affacciati sul mare, diventa un’esperienza gastronomica, gustare la vera pizza napoletana fronte mare non ha prezzo. Per non parlare della cucina ricca e gustosa tipica del sud: eccezionale il baccalà in pastella (il migliore mai assaggiato), il fiore di zucca ripieno e le cozze grigliate.

Sempre a Borgo Sant’Angelo, la zona più esclusiva dell’isola, potrete soggiornare in splendidi Boutique Hotel. Tra questi Casa al sole Boutique hotel incarna al meglio l’idea di accoglienza che coniuga il calore di una casa con le comodità e i servizi di un hotel a 5 stelle. Le sue suite, tutte diverse l’una dall’altra, prendono il nome da donne illustri napoletane. Ogni suite è dotata di  il proprio balcone affacciato sul golfo ed è caratterizzata da particolari ceramiche provenienti da Vietri, che la proprietaria ha fatto realizzare appositamente; le linee pulite e i materiali caldi ed essenziali conferiscono agli ambienti un carattere sofisticato ma senza inutili orpelli.

La struttura gode poi di una splendida terrazza affacciata sul golfo da cui ammirare il tramonto e gustare gli ottimi piatti preparati al momento per gli ospiti, sorseggiando magari un bicchiere di vino o uno dei cocktail magistralmente preparati dal personale. Se invece preferite rilassarvi è possibile beneficiare di una palestra oltre che di un’area spa dove farsi coccolare da personale specializzato.

Se invece decidete di fermarvi nel Comune di Forio da non perdere il Garden & Villas Resort, un paradiso immerso nel verde, un’oasi in cui l’attenzione al dettaglio è quasi maniacale: una grande palestra e due piscine, di cui una al chiuso sono l’ideale per ritemprarsi dopo una giornata di mare. Impeccabile è la  cura che viene prestata nella scelta delle materie prime. A colazione lo chef Giancarlo Lo Giudice vi farà  trovare  vari tipi di pane, focacce e torte della tradizione fatti in casa ogni mattina: da non perdere la caprese al limone, soffice e profumata. All’interno del ristorante Il Corbezzolo potrete assaggiare il meglio dei prodotti del territorio: qui l’utilizzo di prodotti freschi provenienti dall’orto coltivato all’interno del resort offre garanzia di qualità.

Una visita ad Ischia sarebbe però incompleta senza andare a trovare la famiglia D’Ambra (storica famiglia di viticoltori) Al Focolare. Una trattoria aperta nel 1991 che ha compiuto una scelta coraggiosa, quella  di non preparare pesce, e che  in tutto il mondo oggi è famosa per il coniglio da fossa all’ischitana, piatto delle feste per eccellenza, che qui è presidio slow food, ancora oggi cotto nei tegami di argilla. “Perché la cucina ischitana è una cucina di terra“, come ci racconta fiero il sig. Riccardo D’Ambra, che conserva integra l’identità e l’anima della sua Ischia.

Secondo la leggenda sotto la superficie di Ischia si troverebbe ancora oggi il gigante TIFEO, scaraventato lì da Zeus dopo una lunga lotta, “domato, spezzato dai colpi, piombò giù mutilato” (Esiodo).

I suoi tentativi di muoversi provocano  i frequenti terremoti, le sue lacrime formarono le acque termali e il suo respiro avrebbe dato origine alle fumarole sparse per tutta l’isola

Da sempre personaggi illustri come  Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso Conte di Cavour e Arturo Toscanini hanno soggiornato su l’isola per le sue miracolose acque termali

Borgo Sant’Angelo è un antico borgo di pescatori oggi interamente pedonale,  la più rinomata località turistica dell’isola 

Al Garden Villa & Resort lo chef Giancarlo Lo Giudice vi delizierà con le sue specialità: ogni giorno pane, focacce, torte e biscotti di propria produzione