Riggi, storia di un orgoglio tutto siciliano

03 Settembre 2019

Quando l’amore per la propria terra da vita ad un prodotto eccezionale.

Molinatori dal 1955, la famiglia Riggi ha coraggiosamente scelto di valorizzare la storia e la cultura della Sicilia grazie alla riscoperta dei grani antichi siciliani.

Eh già, perché queste colture, oggi così ricercate, fino al secondo dopoguerra erano le uniche presenti sull’isola, venendo poi sostituite da colture finalizzate ad una produzione industriale, con processi meccanizzati e largo uso di fertilizzanti.

I grani antichi hanno spighe alte oltre il metro di altezza, consentendo così alle radici di assorbire meglio i minerali del terreno ma la quantità di raccolto risulta nettamente inferiore rispetto ai grani moderni che, a differenza di questi ultimi, risultano versatili per ogni tipo di preparazione.

Ma allora perché puntare sui grani antichi?

L’azienda punta a promuovere la cultura locale e a mantenere il contatto con i produttori locali; diversificare la produzione porta al mantenimento della biodiversità.

L’assenza di fertilizzanti chimici, e la loro coltivazione biologica li rende certamente più salutari. La filiera di trasformazione è artigianale: il prodotto viene lavorato più lentamente e a temperature più basse che così mantiene un maggior contenuto in sali minerali e vitamine.

Sono più digeribili: la diversa qualità e quantità di glutine presente nei grani antichi rende i prodotti derivati molto più leggeri ed assimilabili, evitando lo sviluppo di intolleranze.

Si contano circa 50 tipi di grani diversi coltivati solo in Sicilia.

E difatti il 95% dei grani utilizzati in azienda sono siciliani.

Prodotti eccezionali per gusto e caratteristiche nutrizionali, dalle note aromatiche profumi e colori inconfondibili, sono ricchi di polifenoli e fibre.

Una coltura biologica (dal 2000 hanno ottenuto la certificazione del Biologico) che rispetta il chicco in tutte le sue parti: il mantenimento del germe di grano garantisce il mantenimento dei  valori nutrizionali superiori e la molinatura esclusivamente a  pietra fa sì  che vengano conservate le componenti aromatiche perché il chicco non subisce alcun riscaldamento, dando vita ad un prodotto unico per qualità.

La grande attenzione all’aspetto salutistico e sensoriale unita all’amore per le proprie origini ha dato vita alla produzione di una linea di farine e paste semintegrali che riportano il consumatore ai sapori di un tempo.

Farine di Timilia (o Tumminia), Russello, Maiorca, Perciasacchi: farine biologiche di grani duri siciliani, macinate a pietra per mantenere tutte le proprietà organolettiche e la ricchezza nutritiva del germe di grano.

Ognuna di queste è ideale per la realizzazione di pani dalle diverse caratteristiche, dolci e pizza.

Come la Timilia (o Tumminia), dalla colorazione ambrata e sapore intenso è ideale per la preparazione di pani tipici siciliani: il più conosciuto è il “Pane nero di Castelvetrano”, con i suoi profumi inconfondibili di tostato e note di mandorla, oggi presidio Slow Food.

Così come la Maiorca, una farina impalpabile e bianchissima, ingrediente base per la preparazione dei tipici cannoli siciliani così come di frolle e biscotti, ottima anche per la realizzazione di pani particolari e spesso miscelata ad altre farine per ottenere gustose pizze.

L’amore per il proprio lavoro e la continua ricerca sul prodotto hanno portato all’apertura quest’anno a Caltanissetta del primo pastificio Riggi all’interno del quale viene prodotta solo pasta fresca ottenuta da grani selezionatissimi.

Ed è proprio qui, adiacente al pastificio, che è nata la prima bottega dei Mulini Riggi, “Grani in pasta”, un concept store, perfetto connubio di tradizioni e innovazione: un luogo di pace fuori dal tempo dove fermarsi per gustare un ottimo piatto di pasta e assaggiare il pane fragrante, appena sfornato, che profuma di nocciole e dal sapore inconfondibile.

Fare la scarpetta con l’olio di nocellara e questo pane è d’obbligo!

Qui, oltre alla pasta fresca, si possono acquistare le farine Riggi, tutta la linea di paste biologiche prodotte in modo artigianale e trafilate al bronzo oltre a svariati prodotti quali lievito, biscotti e birre.

Eh già perché la continua ricerca dei Molini Riggi nello sviluppo di nuove linee ha portato alla produzione delle birre: prodotte artigianalmente interamente con frumenti duri siciliani ed impreziosite da delicate note aromatiche di frutti e agrumi di Sicilia.

La Salina con Perciasacchi, perfetta per l’ora dell’aperitivo, con i suoi sentori di agrumi e bacche di sommacco ideale per accompagnare piatti dai sapori forti.

La Panarea con Biancolilla, impreziosita da scorze di mandarino di Ciaculli è ottima da tutto pasto.

La Stroboli di Russello, con la dolcezza dell’uva passa di Pantelleria e fave di carrubba, accompagna degnamente anche un fine pasto.

La Mulini Riggi rappresenta oggi l’esempio perfetto di azienda che dal produttore va al consumatore; una realtà leader del mercato in questo settore, il cui marchio è già presente in California, Canada, Germania, Emirati Arabi. Perché la qualità e l’amore per il proprio lavoro danno sempre ottimi frutti.

Fino al secondo dopoguerra in Sicilia venivano coltivati  più di 50 specie di  grani antichi.

Nei grani antichi la quantità e la qualità del glutine è diversa: questo li rende più digeribili, leggeri ed assimilabili